top of page
Cerca
  • Immagine del redattoreAle Torrini

Che cos'è il "Feng Shui"...

Se i cambiamenti avvengono dipende dalla mente e dalla vista delle persone... Proverbio Cinese

Il feng shui (風水T, 风水S, fēng shuǐP) è un'antica arte geomantica taoista della Cina, ausiliaria dell'architettura, affine alla geomanzia occidentale.

A differenza di questa prende però in considerazione anche aspetti della psiche e dell'astrologia.

È una pseudoscienza, non esistendo prove a supporto delle ipotesi su cui si basa.

Origini

Non esiste una dottrina unificata o testi canonici sul feng shui, ma esistono numerose scuole che hanno sviluppato una serie complessa di regole, le due più importanti sono San Yuan Pai e San He Pai. Feng shui significa letteralmente "vento e acqua", in onore ai due elementi che plasmano la terra e che col loro scorrere determinano le caratteristiche più o meno salubri di un particolare luogo. Secondo il taoismo esistono due principi generali che guidano lo sviluppo degli eventi naturali, essi sono il Ch'i e l'equilibrio dinamico di Yin e Yang. Lo yin è il principio umido oscuro e femminile, mentre lo yang è il principio caldo luminoso e maschile. Nel feng shui lo yin è rappresentato dall'acqua e lo yang è il vento inteso forse più come respiro. Nel feng shui l'I Ching viene praticato nel Bagua quando si arreda l'interno di edifici. Una delle principali scuole di pensiero è quella che pone le origini del feng shui nell'astrologia, ed in particolare nel Ki delle 9 stelle, anch'esso basato sui principi di Yin e Yang. Questo oroscopo consta di 9 numeri, associati ai 5 elementi (fuoco, terra, metallo, acqua, legno), ognuno dei quali corrisponde ad una direzione. Il fuoco è associato al Sud, e sta ad indicare la luminosità, la creatività e l'estro, lo spirito. L'acqua è associata al Nord e riguarda il riposo, l'interiorità e i rapporti interpersonali. Il metallo al Nord-Ovest e all'Ovest e riguarda l'organizzazione, le attività finanziarie, gli investimenti. La terra al Nord-Est e al Sud-Ovest e riguarda il governo, il sociale, l'alimentazione e la salute. Il legno all'Est e al Sud-Est e riguarda i viaggi, il commercio, le invenzioni e l'informatica. Le origini del feng shui, per quanto incerte, appaiono antichissime e sono state scoperte delle tombe risalenti al Neolitico che sembrano seguirne i principi nella costruzione. I progressi nella conoscenza dell'insieme delle arti che concorrono al feng shui vengono tradizionalmente attribuiti a sovrani mitici quali Fu Hsi e Huang Di. Nei secoli che precedettero i primi imperatori della dinastia Qin il feng shui, chiamato Ka Nyu ("studio della Terra"), faceva parte delle arti divinatorie di cui si occupavano consiglieri politici e militari. Altri autori però lo riportano fino ai tempi della dinastia Xia con l'osservazione dei gusci di tartaruga nel quadrato lo shu scoprendo insieme anche l'I Ching, l'astrologia e la numerologia cinese. Trovò una prima sistemazione e definizione organica nel fondamentale Zang Shu ("il libro delle sepolture") di Guō Pú (郭璞, 276-324). L'autore descrive come l'energia del Drago (il Qi) scende dalle montagne, disperdendosi attraverso i venti, e si arresta dinanzi a uno specchio d'acqua, dove si raccoglie e condensa. L'energia vitale benefica è quindi il risultato di un equilibrio di forze, creata dalla presenza di elementi e conformazioni paesaggistiche che creano i presupposti per la "fortuna" di un luogo o edificio.

I principi in una abitazione

Secondo i sostenitori delle ipotesi del feng shui, esisterebbero direzioni più propizie per le varie attività nella casa, nella vita, e nei viaggi, come anche la forma e il colore di mobili e oggetti hanno assonanze con i 5 elementi. Ad esempio, secondo i principi del feng shui, una casa per essere ben costruita dovrebbe essere quadrata o rettangolare senza angoli o parti mancanti e con forma regolare, dovrebbe avere un drago verde ad Est (delle piante alte che proteggano questo lato), una tigre bianca ad Ovest (possono esservi anche da questa parte delle piante, ma più basse), una tartaruga nera a Nord (una collina o un grosso masso) e la fenice rossa a Sud (può essere anche sotto forma simbolica, ad esempio un sasso con un filo rosso avvolto intorno). La parte sud dell'edificio è la più esposta alla luce ed al calore del sole (almeno nel nostro emisfero) quindi è considerata corrispondente al fuoco e allo yang. La parte nord della casa è considerata corrispondente all'acqua e alla carriera. Proprio perché l'acqua corrisponde all'elemento più Yin dell'oroscopo, è la direzione più indicata per il riposo. Infatti, uno dei suggerimenti (quasi un brocardo) del feng shui è dormire con la testa rivolta verso nord e i piedi verso sud. Ogni direzione ha una relazione con un aspetto della vita, famiglia, figli, felicità, amicizia, carriera e fama, aiuto da parte dei genitori, ricchezza ecc. Presso i cinesi ed alcune popolazioni limitrofe (soprattutto in Corea e nel Sudest asiatico) ci si rivolge spesso ad un esperto di feng shui per la scelta del terreno su cui edificare, per come orientare la casa e la porta principale in base alla data di nascita del capofamiglia, e per scegliere anche la data di inizio della costruzione e la data di trasferimento della famiglia nella nuova casa. Secondo le tradizioni culturali, un esperto feng shui è ritenuto inoltre in grado di valutare una casa dal punto di vista energetico, e di decidere quali sono i "rimedi" da adottare per armonizzare l'energia all'interno della casa e portare alla famiglia che la abita prosperità e serenità. Le strade di una città, pur essendo diritte, dovrebbero presentare svolte ad angolo retto, perché le strade eccessivamente lunghe e rettilinee secondo le teorie del Feng shui potrebbero convogliare energia venefica; questo stile è presente in molte antiche città in tutto il mondo, costruite con strade a zig-zag (o anche 'a baionetta') per ostacolare le invasioni. I tetti degli edifici tradizionali possiedono gli angoli girati verso l'alto, mentre nel giardinaggio le siepi percorrono il limite perimetrale per proteggere l'interno dando le basi per gli stili di giardinaggio.

Riferimenti storici al Feng Shui

I primi accenni alle pratiche di feng shui (o geomanzia) in scritti di testimoni occidentali si possono leggere nelle opere di missionari gesuiti come Matteo Ricci e Martino Martini. Di solito questi autori tendono a liquidare questo genere di pratiche come sciocche superstizioni, anche se Martini - che scrive alcuni decenni dopo Ricci - sembra manifestare maggiore comprensione per il ruolo dei geomanti nella pianificazione delle grandi opere pubbliche. Nelle opere dei gesuiti i geomanti sono definiti come "geo-lògi" o come "oro-lògi", perché interpretano la forma della terra o delle montagne.

Le Corrispondenze ed i cicli nel Feng Shui



Il concetto del Tao sta alla base del Taoismo e del feng shui. Il Tao può essere definito come il processo cosmico di continuo divenire che coinvolge ogni cosa o essere. Questo eterno divenire si sviluppa in cicli (ad es. il ciclo giorno/notte, quello delle stagioni, degli anni, delle ere; o anche quello della vita umana ecc). Secondo la cosmologia taoista, prima della sua manifestazione il Tao è senza forma, perfetto, sereno, vuoto, solitario, immutabile, infinito, eternamente presente. Il Taoismo spiega che il Tao si manifesta attraverso un processo di dualizzazione e poi di pluralizzazione. Ognuno di questi stadi ha un nome:0)Wu Chi (o Wu ji): è lo stato puro, infinito, senza fine e senza confini in cui l'energia non è ancora manifestata1)Tai Chi (o Tai ji): è l'"Uno originale", lo stato assoluto e indifferenziato con infinite potenzialità. In esso avviene una prima dualizzazione2)Yin e Yang: sono i due poli opposti di positività e negatività che hanno origine dall'Uno originale3)Chi (o ): è l'energia, cioè la manifestazione del Tao nell'universo attraverso il ciclo di Yin e Yang4)I "Cinque elementi" o le "Cinque fasi dell'energia". Dall'interazione tra Ying e Yang l'energia si esprime in 5 modi detti "elementi": l'"Acqua" (elemento che, se indisturbato, diviene spontaneamente calmo e statico), il "Legno" o "Albero" che si sviluppa dalla prima (l'energia in quiete ha un enorme potenziale, che prima o poi si manifesta; questa esplosione è rappresentata dall'albero che entra in attività in primavera), il "Fuoco" in cui l'energia fluisce con uniformità costante (l'elemento è quindi in grado di sostenere un alto livello energetico per lunghi periodi). Terminata l'espressione dell'energia appare il "Metallo" in cui essa si condensa. Si arriva così all'equilibrio, armonia e interconnessione tra tutti gli altri 4 stati energetici: questa fase è rappresentata dalla "Terra"5). Le "Otto forze della natura": risultano anch'esse dall'interazione tra Yin e Yang. Insieme formano gli 8 trigrammi del bagua e combinate danno origine ai 64 esagrammi dell'I Ching.

Curiosità

Una canzone dell'artista coreano Jay Park, pubblicata a giugno 2019, porta il nome di questa antica arte, pur non essendo incentrata su di essa ma sul cantante stesso.

I punti cardinali e i colori del Feng shui

Nella geografia cinese si attribuisce molta importanza al Centro, quasi come se fosse a sua volta un punto cardinale. Aggiungendo anche il Centro ai quattro punti cardinali della geografia occidentale (ciò è frutto della tradizione antica, islamica e cristiana medievale[senza fonte]) si ottiene un sistema di cinque direzioni particolarmente adatto alle relazioni con i Cinque Elementi o Wu Xing.

___ Blu - Colore del Nord, si riflette positivamente sulla carriera e il successo ___ Viola - È il colore dell'amicizia, degli scambi e dei viaggi e va a Nord-Ovest ___ Giallo - ad Ovest stimola la creatività ed è perfetto per i bambini ___ Arancione - Sud-Ovest, protegge il matrimonio e le relazioni sociali ___ Rosso - Da posizionare a Sud, evoca saggezza e buona forma fisica ___ Marrone - Salute e ricchezza da preferire a Sud-Est ___ Verde - Ad Est, perfetto per chi studia, evoca conoscenza e illuminazione ___ Azzurro - All'insegna della famiglia il colore di Nord-Est





Come arredare con il Feng Shui

Quante ore al giorno trascorriamo all'aria aperta?

E quante rinchiusi tra pareti, che siano esse di casa o del luogo del lavoro?

La risposta è ovvia: la stragrande maggioranza della nostra vita si svolge all'interno della mura...allora facciamo in modo che tali mura siano confortevoli!

Certi luoghi hanno l'infinito pregio di farci sentire a nostro agio, mentre altri non riescono ad accoglierci nel modo giusto. Le ragioni possono essere molte ed alcune di queste sono da ricondurre al feng shui, la nota disciplina orientale, le cui origini si perdono nel tempo. Un'antica arte che coniuga filosofia ed architettura, sapienza e pragmatismo nel costruire e nell'arredare. Prima di addentrarci nelle tecniche della disciplina, nata oltre quattromila anni fa, pensiamo sia utile fornirvi alcune informazioni introduttive sul feng shui. Il termine feng shui si può tradurre come vento ed acqua, due elementi inafferrabili. Per comprenderne il significato recondito dovremmo addentrarci nella filosofia cinese, in modo particolare nel taoismo, ma in questa sede ci limiteremo ad un rapido excursus. Il punto di partenza è il ch'i, il respiro della natura, l'energia vitale che scorre nel mondo, la quale risponde a precise leggi. Tali principi universali sono racchiusi nel concetto di Li, l'ordine naturale, che gli esseri umani non possono afferrare pienamente, ma sanno bene come esso sia perfettamente proporzionato e rispondente a principi matematici. Nel mondo naturale regna, pertanto, un'armonia che va preservata e con la quale è auspicabile stabilire un rapporto, proficuo per ambo le parti. Una delle strade percorribili per beneficiare dell'energia naturale è di vivere in simbiosi con essa ed il feng shui e si propone ciò! Ci siamo soffermati su concetti distanti dalla nostra cultura, probabilmente ritenuti troppo astratti da molte persone, quindi pensiamo per un istante alla nostra vita quotidiana...A ciascuno di noi è successo di cambiare la disposizione dei mobili del proprio appartamento, in alcuni casi guidati da una mera esigenza pratica, ma in altri dalla percezione che qualcosa fosse fuori posto. Lo spostamento del letto o del divano sovente ci ha donato sollievo e soddisfazione per il miglioramento ottenuto. Non stiamo, quindi, speculando su questioni puramente astratte, peraltro assai interessanti, ma stiamo indagando su quale sia il modo più consono di arredare al nostra casa, ed il luogo di lavoro, al fine si sentirci meglio, in armonia con noi stessi e con gli altri. Il nostro portale vi guiderà alla scoperta di alcuni principi del fung shui, confidando che vi fornisca utili consigli su come arredare nel modo giusto la vostra abitazione in modo da sfruttare le energie favorevoli ed allontanare gli influssi negativi. Soffermeremo la nostra attenzione sull'arredamento degli interni, ben consapevoli che si tratti di una visione riduttiva del feng shui. In aree geografiche come la Cina, il Giappone, Taiwan o la Corea è, infatti, consuetudine diffusa consultare un maestro di feng shui in occasione della progettazione di un quartiere residenziale, di un'opera pubblica o di un edificio privato. Il mondo occidentale ha, tuttavia, limitato il ricorso all'antica arte pressoché esclusivamente all'arredo degli interni. Forse l'interior design rappresenta il primo passo verso la conoscenza del feng shui o forse la nostra cultura sceglierà di percorre solo questo sentiero. Per il momento noi ci concentriamo su come arredare la zona giorno, la zona notte e l'ufficio e su quali colori impiegare per migliorare la nostra vita. Piccoli cambiamenti nella disposizione dei mobili o nelle tinte delle pareti possono, infatti, rivelarsi strategici per ritrovare l'armonia con l'ambiente che ci ospita e che talvolta ci appare meno accogliente del solito, causando disturbi psicofisici da affrontare con prontezza, magari rivolgendosi ad un consulente di feng shui capace di fornirci i consigli migliori. Seguendo gli antichissimi principi del feng shui possiamo provare il piacere di sentirci pienamente a nostro agio nelle ore trascorse a casa e quando lavoriamo, godere il benessere di vivere in ambienti che sono in armonia con le nostre emozioni e con l'energia la quale deve scorrere incessante, senza barriere fisiche che la imprigionino causando blocchi destinati a ripercuoterci anche su di noi.

I consigli del feng shui per i corridoi

Alle volte non prestiamo sufficiente attenzione ai corridoi, luoghi nei quali scorre l'energia, pertanto assai importanti per il feng shui. I corridoi dovrebbero essere decorati con opere d'arte dalle tinte tenui ed eventualmente con specchi, facendo però estrema attenzione a non eccedere con i decori arrivando a riempire le pareti fino a soffocarle. Un luogo perfetto per appendere un quadro è, inoltre, di fronte alla porta che si affaccia direttamente su una parete. Le porte che danno sul corridoio non dovrebbero, infine, entrare in conflitto reciproco sbattendo l'una contro l'altra e generando attriti che rischiano di estendersi anche alle persone che abitano la casa.


Come utilizzare le candele per migliorare l'armonia in casa

Le candele adornano gli ambienti, li profumano, talvolta li purificano e sempre creano un'atmosfera magica, ma bisogna prestare attenzione ai colori e alle posizioni.

Il feng shui consiglia di accendere candele dalle decise tinte rosse o blu in direzione sud, al fine di enfatizzare la felicità e la fortuna, mentre le candele blu e verdi posizionate a nord-est aiutano la realizzazione, la carriera, il successo sul lavoro e nello studio. Le candele di colore giallo, arancio, rosa o bianche se posizionate a sud-ovest accentuano il romanticismo, hanno effetti benefici sulle relazioni di coppia e sulla maternità.

Gli oggetti che aiutano l'amore secondo il feng shui

Il feng shui ci aiuta in ogni campo, anche nel trovare l'amore e mantenere saldi i legami con il partner; in proposito ricordiamo la valenza di un animale ricco di significati quale l'anatra mandarina, simbolo d'amore eterno e fedeltà. Per attirare positività il consiglio è quello di sistemare una coppia di anatre mandarine nella zona sudorientale della casa: le due statue sempre vicine ci ricorderanno l'importanza dei legami per l'intera vita. Anche le colombe sono un ottimo aiuto per l'eros secondo il feng shui, in particolare se si tratta di una coppia di colombi ricavati dal naturale legno e collocati in direzione sud. Abbiamo ricordato anatre e colombi, ma il feng shui evidenzia la rilevanza di molte altre coppie di animali che rappresentano l'amore ed il matrimonio e la cui presenza ha effetti benefici sulla famiglia.

Come sistemare i libri secondo il feng shui

Il luogo ideale per la biblioteca è la parte nord-est dell'abitazione che il feng shui associa alla saggezza, sempre ricordando come i libri di argomento affine dovrebbero essere disposti vicini per raggiungere l'armonia. Per quanto concerne poi le librerie è preferibile scegliere mobili chiusi che conservino l'energia, avendo l'accortezza di sistemare i libri rasenti i bordi degli scaffali per evitare che si produca energia negativa. Il feng shui consiglia, inoltre, di fare spazio, quando possibile, ad una vasca con allegri pesci, ricordando anche che l'acqua porta ricchezza alla casa.

Usare i campanelli per portare energia positiva

Con i campanelli si può portare allegria e liberare l'ambiente da ristagni d'energia facendo entrare energia positiva, ma dobbiamo stare attenti a come sistemarli in casa. I campanelli sono perfetti sulla porta d'ingresso, dove danno il benvenuto alle persone che varcano la soglia di casa e l'ideale sarebbe appenderli alla maniglia con nastro rossa che porta fortuna. I campanelli non vanno però appesi nella parte est o nord-est della casa, poiché si tratta delle zone in cui regna il legno che mal si sposa con il metallo, mentre sono indicati in direzione nord o nord-ovest, le quali sono tradizionalmente associate al metallo.

Dove va sistemata la statua del Buddha che ride?

In una casa che si ispira al feng shui non può mancare la statua del Buddha che ride, la quale porta immediata felicità e fortuna. Avendo spazio a sufficienza è preferibile non lesinare in quanto a misure: una grande statua sarebbe l'ideale per proteggere la casa, tuttavia, teniamo sempre conto dell'armonia complessiva ed evitiamo di soffocare gli ambienti riempendoli in eccesso. La statua del Buddha che ride va poi collocata su un ripiano solido in modo che raggiunga almeno la nostra altezza, non è mai opportuno riporla sul pavimento o comunque così in basso da osservarla dall'alto. Il feng shui consiglia, inoltre, di collocare il Buddha in diagonale rispetto alla porta principale d'ingresso e con il volto in direzione dell'accesso in casa poiché questo è il posto più prestigioso.

I Cristalli nel Feng Shui

I cristalli rivestono grande importanza nel feng shui ed ecco alcuni consigli per enfatizzarne le energie positive. Quando acquistiamo dei cristalli è utile lavarli in acqua fredda, preferendo l'acqua depurata o l'acqua di mare a quella del rubinetto: in questo modo potremo purificarli dall'energia lasciata dalle persone che li hanno presi in mano prima di noi. L'acqua è utile anche per purificare i cristalli naturali, in questo caso è meglio la naturale acqua piovana o quella di mare. Attenzione, inoltre, a come si espongono i cristalli: la luce del sole è infatti dannosa, mentre quella della luna è assai benefica poiché aiuta la ricarica energetica.

La Scrivania nel Feng Shui

Luogo della concentrazione e della concentrazione, la scrivania deve essere scelta e posizionata con cura. Se la posizione dello scrittoio è l'est è preferibile comprarne uno in vetro o legno, mentre ad occidente sono più indicati materiali come il metallo o la pietra. Lasciate ampio spazio davanti allo scrivania per lasciar transitare l'energia benefica, mentre dietro è preferibile avere il saldo appoggio di un muro. La scrivania, inoltre, non andrebbe posizionata in linea con una porta al fine d'evitare che entri energia negativa.


I crisantemi nel feng shui

Nella nostra cultura i crisantemi sono associati alla ricorrenza dei defunti, ma nel feng shui è ben diverso.

I crisantemi simboleggiano, infatti, creatività, determinazione, lunga vita sia per le persone che per le relazioni e la carriera, pertanto non dovrebbero mancare nelle case.

Si possono anche abbinare i crisantemi con gli altri fiori più diffusi nella cultura asiatica, ovvero la splendida orchidea, l'onnipresente bambù ed i fiori di pruno che aiutano a migliorare le relazioni.

Come allargare la famiglia con i segreti del feng shui

Numerosi sono i suggerimenti del feng shui per allargare la famiglia con l'arrivo di nuove vite. Si posso utilizzare, ad esempio, i fiori come le orchidee dai colori caldi da sistemare a sud-ovest oppure quelle dalle tinte candide da mettere verso ovest a simboleggiare l'amore ed i figli. Sembrerà strano a molti, ma anche le tigri sono un simbolo di fecondità: da scegliere le immagini e/o le statue che raffigurino questi maestosi felini in momenti di serenità, da evitare le scene di caccia. Anche un alimento vitale come il riso è associato dal feng shui alla fecondità, pertanto se si desidera essere visitati dalla cicogna si può sistemare un vasetto di coccio pieno di riso nella zona di sud-ovest della casa.

Come ispirarsi per la realizzazione della camera da letto

Circa un terzo della nostra esistenza scorre all'interno della camera da letto e tutti sappiamo bene come una nottata trascorsa in bianco comprometta le giornate successive. La mancanza di una buona qualità del riposo potrebbe essere ricondotta a diversi fattori e tra essi vi è l'inadeguatezza del luogo dedicato al sonno. Molte persone non si soffermano a sufficienza sulla rilevanza della disposizione dei mobili della camera da letto, oppure sulla presenza di correnti o ancora sui riflessi delle luci, ma tali fattori possono risultare determinanti. Vediamo insieme alcuni consigli, frutto dell'esperienza millenaria dei maestri di feng shui, regole generali che possono migliorare il proprio rapporto con l'energia vitale presente in natura. Qualora vi troviate nella fase di costruzione della vostra casa, oppure stiate decidendo di acquistare o affittare un appartamento, vi consigliamo di valutare con attenzione la disposizione delle stanze, tenendo a mente alcuni saggi principi del feng shui. Innanzitutto la camera da letto deve essere separata dalle altre e ciò è realizzabile anche in un monolocale, ad esempio impiegando alti mobili oppure pareti movibili per realizzare una forma di separazione. Il luogo del riposo dovrebbe, inoltre, trovarsi lontano dall'ingresso dell'appartamento, se possibile in una posizione riparata che tenga lontani odori e rumori dalla stanza in cui ci si rilassa. La camera dei bambini, che stanno crescendo, dovrebbe essere orientata ad est, in armonia con il sole nascente, mentre quella delle persone anziane ad ovest. Gli specchi sono da posizionare con estrema attenzione, in virtù della complessa relazione che si instaura con i riflessi. Uno specchio posto di fronte al letto, alla porta o alla finestra rischia di produrre un riverbero di energia direttamente sul letto. Lo specchio è un oggetto da maneggiare con estrema cura ed in generale la pratica del feng shui sconsiglia di appenderlo nella propria camera da letto, ma se ciò appare indispensabile si potrebbe sistemarlo all'interno del guardaroba. Bandite pure le apparecchiature elettroniche e qualora non ci si possa proprio separare da televisore, radio e cellulare è necessario perlomeno tenerli sempre lontani dal letto. Il Letto Il letto non deve essere posto ne' con i piedi ne' con la testata di fronte alla porta, dal momento che tali sistemazioni renderebbero difficile il controllo sulla stanza e sulle persone che potrebbero accedervi. Esso non va nemmeno posto direttamente sotto ad una finestra, al fine di evitare di essere colpiti violentemente dai raggi solari. Parlando di finestre si impone poi la questione della corrente, aspetto essenziale del feng shui che ritiene determinanti i flussi d'energia. È sconsigliabile porre il letto nel pieno del flusso di corrente che circola dalla finestra alla porta, così come riposare troppo vicino ad uno degli accessi delle correnti d'energia. Altra buona norma consiste nell'evitare che gli spigoli siano indirizzati verso il luogo del riposo: decisamente meglio scegliere mobili con morbidi angoli arrotondati. Dopo tanti divieti, vediamo ora quale sia la posizione migliore nella quale sistemare il proprio giaciglio. Ovviamente una significativa rilevanza riveste la struttura della stanza e dell'arredo, ma in generale potremmo dire che la miglior scelta coincide con il posizionare il letto nell'angolo opposto all'entrata, con la testata aderente al muro ed orientata verso est. Anche la struttura del letto ed i materiali usati per costruirlo sono determinanti per il buon riposo. Secondo molti esperti di feng shui sono da preferire i materiali naturali che sono caldi (ad esempio il legno) rispetto a quelli freddi, come i metalli. In merito alla struttura vi consigliano, infine, di prestare particolare attenzione all'altezza, facendo in modo che le gambe siano lunghe a sufficienza da lasciare all'energia vitale lo spazio necessario per muoversi al di sotto del materasso.

Consigli per il soggiorno e la cucina

Il Soggiorno Il soggiorno è il cuore pulsante della casa, il luogo destinato ad accogliere i conoscenti e a godere dei momenti di intimità familiare. Un principio fondamentale del feng shui riguarda la forma della stanza la quale dovrebbe essere rettangolare oppure quadrata, evitando soluzioni meno lineari, come ad esempio quella a ferro di cavallo. Il protagonista indiscusso del soggiorno è il divano, di conseguenza è necessario prestare grande attenzione alla sua collocazione. Secondo i principi del feng shui, il sofà non va sistemato di fronte ad una porta, la quale farebbe entrare una quantità eccessiva di energia, a discapito delle persone che stanno godendosi il meritato relax e lo stesso vale per la finestra. Evitate, pertanto, di mettere il divano in prossimità di una qualsiasi apertura, sia per evitare di essere sommersi da correnti, sia per mantenere una visione completa degli accessi alla stanza. Ideale sarebbe spostare il divano nell'angolo opposto rispetto alla finestra ed alla porta, posizionandolo radente al muro, al fine di proteggere le spalle di chi sia seduto. Anche i lampadari, e le lampade, sono da posizionare con attenzione, in modo da garantire confort evitando al contempo un'eccessiva irrogazione di luce artificiale. Non è, infatti, consigliabile restare a lungo seduti sotto la luce diretta, proveniente da un lampadario, la quale porta con sé una grande quantità d'energia. Una soluzione originale potrebbe essere rappresentata dalle candele, disponibili in mille diverse essenze. Un maestro di feng shui consiglierebbe sempre di scegliere candele naturali, oppure incensi, e per profumare gli ambienti non bisogna dimenticare i fiori da bruciare, deliziosamente aromatizzati. La Cucina Nella cultura cinese il culto per il cibo e per la sua preparazione è assai radicato e ciò non dovrebbe stupire dal momento che gli alimenti ingeriti incidono in maniera determinante sul nostro benessere fisico e mentale. La cucina merita, pertanto, infinite attenzioni, a partire dalla sua posizione all'interno dell'appartamento. Un primo consiglio consiste nello scegliere un'abitazione nella quale la cucina non sia accessibile direttamente dall'entrata principale, al fine di proteggere il luogo deputato alla preparazione dei cibi dalle energie negative che potrebbero entrare. Allo stesso tempo è anche consigliabile che la cucina si trovi in una posizione riparata, per evitare che gli odori si diffondano nell'appartamento, in modo particolare penetrando nella camera da letto. Vediamo ora quale sia la disposizione migliore per i mobili della cucina, ricordando sempre come si tratti di regole generali da declinare in modo appropriato ad ogni casa. Uno dei principi guida del feng shui è la necessità di sentirsi al sicuro mentre si lavora o ci si riposa, pertanto è sconsigliabile trovarsi con la porta esattamente alla proprie spalle mentre si cucina. Decisamente meglio sarebbe una porta posta di lato all'angolo cottura e al lavello, o altrimenti si può tenere la porta chiusa, in modo d'evitare di essere sottoposti ad un flusso eccessivo d'energia che potrebbe penetrare nella cucina. Il feng shui sconsiglia, inoltre, di collocare i fornelli sotto alla finestra: in virtù del loro profondo significato i fuochi non andrebbero posti a diretto contatto con le correnti d'aria. Per rispettare l'equilibrio tra gli elementi sarebbe, infine, opportuno tenere separati quelli opposti, in modo da prevenire l'insorgere di ogni conflitto. Di conseguenza il piano cottura ed il forno dovrebbero essere distanti dal lavello, così come dal frigorifero.

Come scegliere la giusta gradazione

Una casa colorata, intrisa di luce ed allegria è il sogno di molte persone che non esitano ad impugnare il pennello per trasformare le mura della propria casa. Una parete gialla, un tocco di verde o una stanza rosa donano nuova vita all'abitazione ed alle persone che ci vivono. Prima, però, di andare a comprare la tinta è necessario stabilire quale sia il colore più opportuno ed anche in questo il feng shui può fornire utili consigli? Bianco Il bianco è il colore tuttora più diffuso sulle pareti delle nostre case, anche in virtù della sua duttilità e praticità. La luminosa tinta è associata alla determinazione, ma alle volte può causare un senso di freddezza e di monotonia. Un utile accorgimento potrebbe, quindi, consistere nel donare una leggera tonalità al colore puro. Un bianco che tenda leggermente al pastello, al beige o al giallo, contribuisce a creare calore in ogni ambiente della casa, senza disperderne il profondo significato di purezza. Un'altra idea potrebbe essere quella di aggiungere sulle pareti bianche una punta d'argento, il colore della maturità. Verde Il frutto della mescolanza tra blu e giallo è un colore freddo, dai significativi poteri rilassanti. Il verde è associato alla natura, all'aria aperta e agli alberi che donano ossigeno. E' il colore della conoscenza e dell'illuminazione il quale ci consente di lasciare la nostra mente libera di viaggiare e di rilassarsi. In ragione di ciò il verde potrebbe essere particolarmente indicato per la stanza da letto, il luogo in cui per antonomasia regna il relax, e per dare una nuova veste alle porte che ci consentono di accedere ad un'altra realtà. Ovviamente bisogna fare attenzione all'intensità del colore, prediligendo le tinte tenui a quelle molto scure che sono assai più impegnative. Rosso

Il rosso è il colore della potenza e della passione, elementi indispensabili della vita purchè non se ne abusi! La forza può, infatti, sfociare in eccesso di vigoria ed in sentimenti distruttivi che rischiano di opprimere le persone. Il rosso deve, pertanto, essere dosato con cura, esattamente come la passione.. Il rosso chiaro ed il rosa contribuiscono a creare un effetto rilassante ed armonioso, perfetto per la camera da letto, mentre le tinte scure sono troppo vivaci per l'ambiente del riposo. Il lilla è, inoltre, particolarmente indicato per il soggiorno, il luogo in cui accogliere gli amici in un'atmosfera che stimoli la comunicazione e la socialità. Le persone che prediligono il rosso vivo non devono comunque temere: il colore deciso è perfetto per le finiture in ogni ambiente della casa, dalla cucina alla camera da letto. Una nota di colore che evoca energia e prestanza fisica si può adeguare a qualunque contesto, è sufficiente non esagerare! Giallo Il colore che evoca il sole, e in generale gli elementi più caldi della natura, dona sensazioni di calore ed energia. La tinta calda è indicata particolarmente indicata per la cucina e, se molto chiara, anche per il soggiorno. Bisogna, infatti, ricordare che il giallo dà carica e creatività, elementi in armonia con la zona giorno, ma non altrettanto con il luogo destinato al riposo. Blu Il feng shui sconsiglia tendenzialmente di impiegare i colori freddi, a meno che non siano tenui. Il blu rappresenta la profondità, ma il rischio è di navigare eccessivamente nel proprio mondo interiore lasciandosi vincere dalla malinconia. Una camera da letto o un soggiorno interamente blu sono quindi da evitare, mentre una tonalità azzurra potrebbe essere adeguata sia per la zona giorno che per quella notte.

Arredare anche l'ambiente lavorativo in maniera armoniosa

Una casa confortevole ed armoniosa è considerata un bene primario, indispensabile per vivere in maniera serena, ma la stessa rilevanza occupa il posto di lavoro. Molti di noi trascorrono almeno otto ore al giorno in uno spazio che, qualora non sia progettato in maniera ottimale, può divenire una vera e propria prigione. Fortunatamente le aziende stanno comprendendo l'importanza di creare un'atmosfera confortevole ed i lavoratori non possono che essere entusiasti di tale presa di coscienza. Anche in questo ambito il feng shui può aiutarci a cogliere l'energia positiva, che ci circonda, allontanando al contempo gli influssi negativi. In questa sede ci concentreremo sull'ufficio, un ambiente ben noto a milioni di lettori... Come il letto deve essere posto in una posizione che consenta di tenere sotto controllo l'entrata della stanza, allo stesso modo la protagonista dell'ufficio deve essere in posizione strategica. La scrivania va sistemata in modo da avere sempre una nitida visione della porta ed allo stesso tempo le spalle protette da un muro. Anche il design della scrivania è essenziale nel feng shui. La classica e semplice forma lineare aiuta a far emergere le doti analitiche, mentre quella circolare contribuisce a creare una piacevole atmosfera di comunicazione e scambio d'idee con gli altri. Ancor più rilevante è la sistemazione degli oggetti sulla scrivania, il luogo in cui regna armonia ed ordine...almeno in teoria...La parte della scrivania di fronte a sè dovrebbe essere priva di oggetti, al fine di favorire la concentrazione ed il circolo d'energia positiva. È decisamente preferibile collocare personal computer, blocchi per appunti, telefono e quant'altro ai propri lati, secondo una modalità che coniughi armonia e praticità. Alla propria destra vanno sistemati gli strumenti fondamentali per il settore delle relazioni, mentre la parte sinistra coincide con la carriera. A destra andrebbe di conseguenza posizionato il telefono e tutto ciò che è connesso al rapporto con i colleghi ed i clienti. Dalla parte opposta possono trovare la sistemazione adeguata altri strumenti di lavoro come ad esempio il computer, in merito al quale ricordiamo anche come sia buona norma mettere l'hard disk al di sotto della scrivania. Fondamentali, inoltre, le luci che possono contribuire in maniera determinante sull'efficienza personale e sull'armonia globale. Non è consigliabile che mentre si scrive si abbia una luce diretta sulla mano, e nemmeno sul computer. Lo schermo del pc riflette, infatti, la luce ed il pericolo di ritrovarsi con occhi stanchi e mal di testa è sempre in agguato.


Fonte: https://www.fengshui.it/



6 visualizzazioni0 commenti

Post recenti

Mostra tutti
bottom of page