Ale Torrini
Foresta di bambù di Arashiyama (Giappone)
Se la vista di cieli azzurri ti riempie di gioia, se le cose semplici della natura hanno un messaggio che tu comprendi, rallegrati, perché la tua anima è viva.
(Eleonora Duse)

La foresta di bambù di Sagano, conosciuta per lo più come foresta di bambù di Arashiyama, è uno dei luoghi più suggestivi, conosciuti e fotografati dell’intero Giappone.
Le alte canne di bambù, poco distanti tra di loro e alte fino a 10 metri, la luce soffusa che filtra tra le piccole fessure della foresta ed il fruscio del vento che ondeggia tra le foglie ed i fusti, sono un’esperienza veramente indimenticabile, un momento di vero zen.
Certo, c’è da considerare che essendo questa una zona altamente turistica, vi sarà difficile godervela in solitudine, così come appare in tante foto. Soprattutto se la vostra visita avviene nei giorni festivi, nel fine settimana o durante i periodi clou di fioritura dei ciliegi o di caccia agli aceri rossi. Ma non demoralizzatevi, questa meraviglia naturale, a prescindere dalla quantità di turisti, è sempre uno spettacolo per gli occhi e per la mente. La foresta è stata inclusa nei “100 paesaggi sonori del Giappone” dal ministero dell’ambiente giapponese, proprio per la sua peculiarità sonora. Il modo migliore per goderne al meglio è una bella passeggiata a piedi, ma non è da sottovalutare (stagione e visitatori permettendo) un giro in bicicletta o (per i più facoltosi) un giro in risciò. E’ se avete fortuna, potreste incontrare anche una maiko mentre passeggia tra le stradine che si diramano per tutta la foresta. E’ possibile accedere alla foresta di bambù da tre ingressi principali, ovvero dall’uscita del giardino zen del Tempio Tenryū-ji, direttamente dalla strada principale dello shipping o dal Santuario Nonomiya. Nella prima metà di dicembre, variabile ma solitamente fino al 18 del mese, la foresta di bambù e buona parte dell’area di Arashiyama vengono illuminate di sera, dal tramonto fino alle 20:30 circa, rendendo l’area un qualcosa di assolutamente indimenticabile. Viene chiamato Arashiyama Hanatouro Festival e comprende un percorso totale di circa 5 km illuminato da lanterne e fari che dovete assolutamente visitare se il vostro viaggio è programmato per dicembre
La foresta di bamboo di Arashiyama è raggiungibile con vari mezzi di trasporto
10 minuti a piedi dalla stazione Arashiyama Tenryu-ji Mae prendendo gli autobus della Kyoto City Bus (quelli verdi) linee 11, 28 o 93
10 minuti a piedi dalla stazione Arashiyama Tenryu-ji Mae prendendo gli autobus della Kyoto Bus (quelli rossi) linee 61, 72, or 83
15 minuti a piedi dalla stazione Saga-Arashiyama della linea JR Sagano Line
3 minuti a piedi dalla stazione Arashiyama della Keifuku Dentetsu Arashiyama Line
15 minuti a piedi dalla stazione Arashiyama della Hankyu Line
Accesso, orari e costi
Giorni di chiusura Sempre aperto durante l’intero anno.
Orari Sempre aperto, 24 ore al giorno.
Costi L’ingresso è completamente gratuito.
Fonte: https://www.vadoingiappone.it/
A pochi chilometri da Kyoto è possibile immergersi nel maestoso spettacolo della foresta di bambù di Sagano. La periferia di Kyoto offre ai suoi visitatori paesaggi unici che regalano suggestioni non solo visive, ma anche acustiche. È il caso della Foresta di bambù di Sagano, situata nella periferia occidentale di Kyoto, contraddistinta da natura maestosa e incontaminata. La zona di Sagano – Arashiyama è famosa fin dal periodo Heian. È qui che i nobili si rifugiavano, attratti dalle bellezze naturalistiche e dal clima tranquillo e ancora oggi questo rimane il luogo prediletto di chiunque voglia vivere un soggiorno rilassante a stretto contatto con la natura. Entrare all’interno della Foresta di bambù di Sagano significa compiere un viaggio indietro nel tempo. I sentieri sono circondati dalla fitta vegetazione che cambia colore al variare della luce del sole, disegnando un spettacolo magico. A rendere più potente l’incantesimo, l’effetto sonoro orchestrato dal vento che attraversa le piante di bambù. Il vento compone suoni suggestivi che rimandano a dolci nenie. E il suono del vento della Foresta di bambù è talmente suggestivo che il Ministero dell’Ambiente giapponese ha inserito l’area all’interno delle cento migliori postazioni fonetiche del Paese. La Foresta di Sagano è il luogo ideale per meditare e contemplare la perfezione della natura. Nella Foresta di bambù e in tutto il quartiere di Sagano – Arashiyma sono presenti diversi santuari scintoisti e numerosi altri luoghi dal fascino antico. Come il ponte Togetsukyo che si armonizza perfettamente con il paesaggio circostante. Alle sue spalle si ergono maestose montagne con boschi rigogliosi e nei pressi del ponte sorge un parco di alberi di ciliegio che, quando sono in fiore, colorano tutta l’area ed emanano profumo di primavera. A sud del ponte Togetsukyo si trova il parco delle scimmie Iwatayama, il paradiso dei macachi giapponesi. I macachi giapponesi sono anche chiamate scimmie delle nevi. Nessun’altra scimmia vive a latitudini così alte e in climi così rigidi, ma questi mammiferi hanno imparato a proteggersi dal freddo. Nelle zone con sorgenti termali infatti, d’inverno le si può vedere fare il bagno nell’acqua calda. Nonostante il nome, il parco delle scimmie non ospita solo i simpatici macachi. Qui è possibile ammirare 100 diverse specie di animali selvatici e panorami mozzafiato.
Fonte: https://www.renneritalia.com/
La foresta di bambù di Arashiyama e Sagano (嵐山竹林?) è un'area naturale protetta presente ad Arashiyama.
Storia
La foresta di bambù di Arashiyama e Sagano si trova in una riserva naturale dell'ampiezza di circa 160.000 metri quadrati, nell'area di Arashiyama. I bambù della foresta vengono usati come materie prime anche nell'artigianato locale, per la creazione di cestini, sedie e borse; tale "disboscamento" è permesso poiché, contemporaneamente e in proporzione, vengono piantati nuovi alberi. La CNN ha incluso la foresta nel suo elenco delle 100 migliori strade del mondo, mentre il ministero dell'ambiente l'ha inserita nella lista dei 100 suoni del Giappone, raccolta dei principali rumori che caratterizzano la nazione nipponica. A partire dal 2015 la foresta è liberamente visitabile in ogni momento della giornata, senza restrizioni di orario, come precedentemente avveniva. La foresta si trova vicino al Tenryū-ji, tempio riconosciuto a partire dal 1994 come patrimonio UNESCO e sede della scuola Rinzai-shū. Per accedere al parco è necessario percorrere il ponte Togetsukyō, il quale funge anche da "luogo panoramico".
Fonte: https://it.wikipedia.org/