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  • Immagine del redattoreAle Torrini

Storia e origini del Capodanno: perché si festeggia il 31 dicembre?

Indovinami, indovino, tu che leggi nel destino: l’anno nuovo come sarà? Bello, brutto o metà e metà?

Trovo stampato nei miei libroni che avrà di certo quattro stagioni, dodici mesi, ciascuno al suo posto,

un carnevale e un ferragosto, e il giorno dopo il lunedì sarà sempre un martedì. Di più per ora scritto

non trovo nel destino dell’anno nuovo: per il resto anche quest’anno sarà come gli uomini lo faranno.

(Gianni Rodari)


La storia e l'origine del Capodanno così come lo conosciamo: il significato e il motivo per il quale si festeggia la notte del 31 dicembre.

Il Capodanno segna l'inizio di un nuovo anno e rappresenta per molti un momento di riflessione e bilancio, ma anche di celebrazione.

Di solito, la notte del 31 dicembre si organizzano feste e cene con amici e parenti per festeggiare l'arrivo del nuovo anno.

Anche quest'anno, il Capodanno sarà vissuto come un passaggio dalla difficoltà degli ultimi tre anni al futuro, pieno di speranze.

Perché si festeggia Capodanno

Ma non in tutto il mondo il Capodanno si festeggia lo stesso giorno: che significato e origine ha la festa di San Silvestro? Il primo giorno dell'anno corrisponde al Capodanno nel calendario gregoriano - il nostro calendario e della maggior parte dei paesi occidentali - e in quello giapponese. La storia del Capodanno ha origini pagane: il 1 gennaio è stato considerato il primo giorno dell'anno a partire 46 a. C. con l'introduzione del calendario giuliano. Prima dell'istituzione del calendario promulgato da Giulio Cesare, infatti, il primo giorno dell'anno coincideva con il primo giorno di marzo.

Notte del 31 Dicembre

Come mai il Capodanno si festeggia in occasione del primo dell'anno? I festeggiamenti risalgono alla festa pagana in onore del dio romano Giano - nome da cui deriva quello del mese di Gennaio - che si festeggiava subito dopo i Saturnali, le feste romane per il dio Saturno, che chiudevano l'anno. Durante i secoli successivi, sebbene molti paesi europei avevano adottato il calendario giuliano che fissava Capodanno il 1 gennaio, in realtà la data del 1 giorno dell'anno cambiava da zona a zona. Per esempio in Inghilterra, Irlanda, Pisa e Firenze il Capodanno di celebrava il 25 marzo. In Spagna, invece, il primo giorno dell'anno era fissato al 25 dicembre, in corrispondenza con il Natale. In Puglia, Calabria e Sardegna si festeggiava il 1 settembre - che equivale al 14 settembre nel calendario gregoriano -.

Capodanno 1 Gennaio

Le diverse date in cui si festeggiava il Capodanno nei paesi europei vennero poi fatte coincidere da papa Innocenzo XII tutte nel 1 gennaio a partire dall'anno 1691. La data del primo giorno dell'anno fissata per il 1 gennaio venne quindi ufficializzata nel calendario gregoriano e questo diede la spinta decisiva per riconoscere il Capodanno nel 1 gennaio. In Italia poi, durante il regime fascista, il Capodanno venne spostato al 28 ottobre - anniversario della marcia su Roma - per poi ritornare al consueto 1 gennaio dopo la caduta della Repubblica Sociale Italiana.

San Silvestro origine

È tradizione, in Italia, festeggiare il Capodanno tra la notte del 31 dicembre e il 1 gennaio. È per questo che ci si riferisce spesso alla notte del 31 dicembre, precisamente il giorno di San Silvestro, come al Capodanno. In realtà il 31 dicembre si festeggia San Silvestro ed è da considerarsi la vigilia del vero e proprio Capodanno.


Fonte: https://www.studenti.it/storia-del-capodanno-notte-31-dicembre.html

Come viene trascorso il Capodanno in Corea

Il Capodanno in Corea si festeggia tanto quanto in Occidente e lo si può passare in famiglia, tra amici o con la propria dolce metà.

In realtà, il vero Capodanno coreano non è il primo di gennaio, ma coincide con il primo giorno del calendario lunare (che nel 2023 cade il 22 gennaio e sarà festeggiata come Festa Nazionale il 23 gennaio) ed è chiamato Seollal (설날).

Tuttavia questo non impedisce ai coreani di festeggiare entrambe le ricorrenze e celebrare quindi anche l’inizio del nuovo anno solare (새해, saehae).

Vediamo insieme in questo articolo come viene trascorso il Capodanno solare in Corea.

Attività in città

Molti coreani decidono di passare l’ultimo dell’anno (연말, yeonmal) cenando con la famiglia, soprattutto se hanno scelto di trascorrere il Natale diversamente. Al contrario di come succede da noi quindi, è più comune che si passi il Natale tra amici e il capodanno in famiglia piuttosto che il contrario. In ogni caso, questa non è una regola e molte sono le attività che si possono svolgere in compagnia. Come in tutte le grandi città, uno degli eventi tipici che viene organizzato per festeggiare l’anno nuovo è lo spettacolo dei fuochi d’artificio. Se ti trovi a Seoul a festeggiare il Capodanno, non perderti i fuochi che da qualche anno vengono organizzati alla Lotte Tower. Dalla torre esplodono infatti un sacco di luci colorate per uno spettacolo mozzafiato. Anche il COEX ogni anno organizza i fuochi d’artificio per celebrare l’anno nuovo. Il COEX è un grosso complesso situato a Gangnam che include un enorme centro commerciale, dentro cui si trova anche la famosissima Starfield Library, aree espositive, come il museo della casa discografica SM Town e il COEX Aquarium, e aree eventi e di intrattenimento. Sono inoltre molto suggestivi i fuochi d’artificio sul fiume Han, che attraversa la città, che a volte vengono organizzati nella zona di Yeouido. Ma più che i fuochi d’artificio, un evento a cui partecipare molto popolare tra i coreani è quello del suono della campana Bosingak (보신각), non lontano dal palazzo centrale di Seoul Gyeongbokgung. Ogni anno allo scoccare della mezzanotte, questa campana tradizionale viene suonata per 33 volte da 16 persone che durante l’anno hanno spiccato per qualcosa e l’evento viene trasmesso anche in tv. Nei quartieri più “in” di Seoul, come Gangnam e Itaewon, si può invece partecipare a molti party di fine anno nelle discoteche più popolari. Anche Hongdae è una meta molto in voga, soprattutto tra i più giovani. Infine, un’attività molto apprezzata dalle coppie è il parco divertimenti. I più gettonati sono Lotte World e Everland, nell’area metropolitana di Seoul, e l’E-World di Daegu. Andare al parco divertimenti è infatti considerata un’attività per le coppie, che hanno così l’occasione di passare dei momenti un po’ diversi insieme. È quindi un modo romantico per iniziare il nuovo anno insieme.

Gite fuori porta

Un’altra attività molto diffusa per passare il Capodanno in Corea è quella di andare a vedere l’alba sul mare. Molti prendono il treno in modo da viaggiare di notte e arrivare al mare poco prima del sorgere del sole, giusto in tempo per ammirare l’alba. In coppia o tra amici, tra le mete principali segnaliamo in primis Jeongdongjin. La spiaggia di Jeongdongjin si trova sulla costa orientale della Corea, vicino a Gangneung, zona raggiungibile da Seoul in un paio d’ore di treno. Se escludiamo l’isola di Jeju, in questa zona il mare è il più pulito e limpido della Corea ed è una delle mete più ambite per festeggiare il nuovo anno. Un’altra meta molto gettonata per vedere l’alba a Capodanno è sull’isola di Jeju a Seongsan Ilchubong. Si tratta di una formazione rocciosa di origine vulcanica che, in qualsiasi periodo dell’anno, riesce a regalare panorami suggestivi.

Cosa si mangia

Come ci si può aspettare, niente cotechino con lenticchie per Capodanno in Corea.

Il piatto consumato da tutti è la zuppa di tteok (떡국, tteokguk), che è una zuppa di torta di riso a fette.

Ovviamente non si tratta di una torta morbida simile alle nostre inzuppata in un brodo, ma di un impasto più solido di riso glutinoso.

Spesso vengono aggiunti anche pezzetti di uovo, carne e alghe. Mangiando questo piatto si ottiene fortuna per l’anno a venire e si compie un anno in più.

Già, perché in Corea l’età è calcolata diversamente rispetto agli altri paesi.

Invece di calcolare il tempo effettivo di vita, si calcolano gli anni solari in cui si è vissuti. In parole povere, quando un bambino nasce ha già un anno e il primo di gennaio successivo ne compie due. Quindi se per esempio un bambino nasce a dicembre, dopo un mese avrà già due anni, nonostante da noi non ne abbia ancora neanche uno. Il Capodanno solare è quindi anche il giorno in cui tutti i coreani diventano “più grandi”. Dal 2023 l'età verrà equiparata a quella mondiale.


Fonte: https://gogohanguk.com/it/blog/come-viene-trascorso-il-capodanno-in-corea/



La notte di San Silvestro, o vigilia di Capodanno, corrisponde alla notte tra il 31 dicembre e il 1º gennaio (Capodanno).

Essa è celebrata in diversi modi a seconda della nazione.

Si chiama così in quanto il 31 dicembre il santo che si festeggia è appunto san Silvestro papa.

Il 31 dicembre viene spesso anche erroneamente chiamato Capodanno, pur trattandosi in realtà solo della vigilia di esso.

Curiosità

Può essere interessante notare come festeggiare il Capodanno a mezzanotte sia corretto, in realtà, soltanto negli anni bisestili, in quanto la rotazione della Terra attorno al Sole (moto di rivoluzione) non ha una durata precisa di 365 dì ma 365 dì e 6 ore circa: quindi, negli anni non bisestili, il cambio d'anno astronomico, in realtà, scatta, man mano che ci si allontana dall'ultimo anno bisestile, alle ore 6:00 o alle 12:00 o alle 18:00 circa del 1º gennaio, proprio a causa dell'accumularsi delle ore non conteggiate nel corso degli anni non bisestili; negli anni bisestili, invece, il passaggio da un anno al successivo si verifica dal punto di vista astronomico esattamente allo scoccare della mezzanotte, dato che la somma delle 6 ore accumulate nei 3 anni precedenti più le 6 ore dell'anno bisestile stesso viene recuperata integralmente con l'aggiunta del 29 febbraio. E' da notare, comunque, che la coincidenza astronomica con quella di calendario non ha effetti dal punto di vista pratico, trattandosi di una convenzione umana.

La notte in Italia

In Italia è tradizione allestire la cosiddetta cena o cenone di Capodanno, un abbondante pasto, in cui il piatto tradizionalmente più caratteristico è lo zampone o cotechino con le lenticchie. In genere si usa fare il veglione, cioè restare svegli fino a mezzanotte passata, per festeggiare l'arrivo del nuovo anno. Solitamente si trascorre la serata in famiglia o con gli amici in piazza (dove si organizzano concerti o feste varie) ma anche in casa. Generalmente, a partire da 10 secondi prima della mezzanotte, si usa fare il conto alla rovescia fino ad arrivare a zero, augurando quindi il buon anno nuovo, brindando con spumante e guardando o accendendo fuochi d'artificio. Una tradizione, meno comune è quella di tenere in mano, durante il conto alla rovescia, oltre al bicchiere di spumante, anche dell'uva e tre monetine diverse, come portafortuna. Ogni regione italiana possiede comunque tradizioni diverse. In alcune regioni, per esempio, si gioca a tombola o ad alcuni giochi per intrattenersi fino allo scoccare del nuovo anno e anche dopo.

La notte nel Mondo

Francia

La Saint-Sylvestre

Germania

Silvester

Giappone

Toshigami (年神) il dio dell'anno nuovo

Spagna

San Silvestro: come tradizione, in Spagna si seguono i primi dodici rintocchi della mezzanotte in diretta da Madrid, mangiando un chicco d'uva a ogni rintocco.







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